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PER SDRAMMATIZZARE LE SITUAZIONI E DESANTIFICARE I RUOLI...
"L'umorismo è il più potente meccanismo di difesa. Permette un risparmio di energia psichica e con una battuta ci consente di bloccare l'irrompere di emozioni spiacevoli.".
(S.Freud)
Ho cercato barzellette e battute sugli psicologi. Ne ho trovate diverse.
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MI RACCOMANDO, GUARDATE I VIDEO E LE VIGNETTE ALL'INIZIO E LUNGO TUTTA LA PAGINA, FINO IN FONDO!!!
OGNI 15 GIORNI CAMBIERO' QUELLA D'APERTURA E OGNI TANTO CAMBIERO' PURE LE ALTRE.
INUTILE PRECISARE CHE NON LE METTO A CASACCIO: FANNO RIDERE, MA ANCHE RIFLETTERE.
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** AI VISITATORI: SE NE AVETE DELLE ALTRE, - BARZELLETTE, MA ANCHE VIGNETTE - INVIATEMELE E LE PUBBLICHERO'. MANDATELE A petridot@libero.it...........
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CONSIDERAZIONE, QUALCHE ANNO DOPO: quello che appariva più uno scherzo che altro, è divenuto una simpatica cosa importante... Di fatto, io non devo più cercare battute o barzellette sul nostro settore perchè davvero me ne arrivano in continuazione, inviate non solo da chi mi conosce, ma anche da amici e amiche perfetti sconosciuti.
In rete, se si digita sul motore di ricerca "barzellette sugli psicologi", si rimanda pure a questo sito.
Molto bello. Anche questo è un modo per stare vicini.
Un modo non serioso, bensì sdrammatizzante, amichevole.
Chissà che in futuro tutto questo non diventi una pubblicazione.
Vedremo, soprattutto se il tempo tiranno mi consentirà di prestare la giusta attenzione.
Comunque grazie e continuate a inviarmi materiale!!
Abbraccio tutti voi.
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IMPORTANTE: MOLTI AMICI E AMICHE (anche signore e signorine, sì...) M'INVIANO BARZELLETTE O AFORISMI O FRASI NON PUBBLICABILI PERCHE', SIMPATICHE QUANTO VUOI, MA TROPPO PICCANTI O ADDIRITTURA OSCENE.
COMPRENDERETE CHE NON E' QUESTO IL LUOGO ADATTO. ANCHE SE NON SONO UN BACCHETTONE, NON POSSO SUPERARE CERTI LIMITI.
QUINDI PRIMA D'INVIARMI IL MATERIALE, FATE UN POCO DI CERNITA.
Grazie.
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LE BARZELLETTE.....
* 171) L'ultimissima, di Ermenegildo, non mi dice da dove......
"Alcuni anni fa, dopo uno di quei discorsi strani in cui un marito non riesce a concludere un qualsiasi ragionamento con la rispettiva consorte, questa con superiorità sbottò: 'Ma se io me ne andassi, tu cosa faresti??'.
E io, candidamente e di getto, le risposi: 'Cambierei la serratura della porta!'.
Da quel giorno la domanda non è più comparsa. Chissà perchè......".
* 170) Ancora Stefano e Anna, from Ponsacco. Grazie perchè l'elenco andava smosso!
Dallo psicologo consulente matrimoniale, un uomo con visibili segni di percosse sul volto e sulla testa.
"Allora?..." Dice il dottore "...Mi racconta cosa è accaduto?".
"Una settimana fa sono entrato in casa e bum! Una padellata in testa da parte di mia moglie!! Sconvolto le ho chiesto che cosa diavolo avesse e lei, davvero arrabbiata, mi ha detto che mi aveva trovato nella tasca della giacca un foglietto con il nome di una donna.
Io prontamente le ho detto che era una sciocchina, perchè quello era il nominativo di una cavalla da giocare alle corse...
Uff... Ci ha creduto...
Ieri torno a casa, tutto tranquillo e Sbadabang!!! Giù altre tre o quattro padellate!
"Ma sei davvero pazza!..." Le ho gridato "...Ora cosa cavolo hai?".
"Cosa ho? cosa ho..." E Sbumm! Un'altra padellata sul naso "...Ho che poco fa ha telefonato la cavalla che ti cercava!!".".
* 169) Gabriele, un nuovo amico, da Roma, mi manda questa. E' davvero graziosa...
Due coppie di anziani stanno conversando, quando uno degli uomini chiede all'altro: "Mario, come è andata nella clinica per la cura della memoria dove sei stato il mese scorso?":
"Oh, eccezionale!" Risponde Mario "...ci hanno insegnato tutte le più recenti tecniche psicologiche - la visualizzazione, l'associazione d'idee... - che mi hanno fatto rinascere davvero. Splendido!".
"Accidenti, mi fa piacere! E qual è il nome della clinica?".
Mario sbianca. Si concentra, ma non ricorda. Poi gli si accende un sorriso sul volto e chiede: "Come si chiama quel fiore con il gambo lungo e le spine?".
"Intendi la rosa?".
"Sì, esatto!!..." E si rivolge alla moglie "Rosa, ricordi il nome della clinica?".
* 167, 168) Oh, dopo mesi di silenzio, torna da noi Giada, con una coppiola agostana ovviamente delle sue...
Gente, qualcuno mi ha fatto notare che si sta scivolando un po' troppo nell'hard.
Controlliamoci.
1) Una signora sposata da moltissimo tempo si rivolge alla psicologo e sessuologo per un problema.
"Dottore, tutte le volte che io e mio marito facciamo l'amore, quando lui raggiunge il culmine, grida in una maniera spaventosa!!...".
"Beh, può capitare... Non mi pare un grande problema...".
E la donna: "Sì, ma il fatto è che mi sveglia!!".
2) Sempre dal consulente di coppia.
"Dottore..." Dice l'uomo "...come mai dopo aver fatto l'amore la prima volta sento un freddo, ma un freddo... E dopo la seconda volta sento un caldo, ma un caldo...".
E la moglie, acida, interrompendolo: "Dottore, questo glielo spiego io! Perchè ne facciamo una in inverno e una in estate... Ecco il perchè!!".
* 166) Sono con noi per la prima volta Stefano e Anna Lisa, di Ponsacco. Benvenuti.
Un giovanotto, piuttosto arrabbiato, a un amico: "Lo psicologo mi ha tenuto sotto controllo per quattro mesi e ha saputo solo dirmi che avrei una doppia personalità!
Poi mi ha chiesto mille euro...
Gliene ho dati 500 e gli ho detto di farsi dare il resto dall'altra persona!!".
* 165) Cristina, Brescia. Ciao bella. Come va lassù? Ho una gran voglia di tornare a Sirmione!
Due psicologi stanno per entrare nel salone ove si tiene un congresso sulla sindrome di Alzheimer.
"Tu ti ricordi come si chiama Alzheimer?" Chiede uno all'altro.
"No... Davvero, proprio non me lo ricordo...".
"Vedi? Comincia così!!".
* 164) Giorgio da Scandicci. E' bella tosta. L'ho dovuta risistemare un poco perchè altrimenti non era pubblicabile.
Ricordate cosa c'è scritto lassù prima delle barzellette, scalmanati!!
Un signore si reca dallo psicologo e gli confessa: "Dottore, beh, sono molto imbarazzato a parlarne, ma io... io ho un problema...".
"Prego, parli pure. Qui deve stare del tutto tranquillo...".
"Sono imbarazzato a morte. Io... io faccio il salumiere e da anni non faccio altro che sognare in continuazione, ogni notte, di... d'infilare
beh, sì, il... pene... nell'affettatrice di prosciutti. Faccio questo sogno, davvero, più volte per notte e al mattino mi sveglio assolutamente distrutto. Mi aiuti, la prego. Che cosa devo fare?".
"Amico mio, qui è necessaria una terapia d'urto!!..." Dice lo psicologo "...Qualche tempo fa ho avuto un cliente, un venditore di hamburger, che sentiva la pulsione incontrollata di mettere il proprio pene sulla piastra rovente.
Ebbene, lo consigliai di sfregarcelo. Si bruciò, ma da quel giorno quella strana attrazione gli passò di mente!
Quindi le consiglio di fare altrettanto: infili l'organo nell'affettatrice e ce lo tenga finchè non gli fa male! Senza danneggiarlo troppo, ovviamente!
L'aspetto la prossima settimana!".
Sette giorni dopo ecco di nuovo il salumiere.
"Allora, com'è andata?" Chiede il dottore.
"Beh, ho fatto come lei ha detto. L'ho messo nell'affettatrice. Il... il pene non mi si è danneggiato per niente, anzi, stava proprio bene... ma ci hanno scoperto e ci hanno licenziato tutti e due: me e la ragazza che affetta i prosciutti!!".
* 160, 161, 162, 163) Addirittura quattro!! Bentornati cari, mi stavo preoccupando... William e Carlotta, intendo. E non si smentiscono...
Io mi chiedo, ma che razza di psicologi avete incontrato, in vita vostra?
1) Dallo psicologo, un marito angosciato: "Allora dottore, dopo che ci ha parlato per tre volte, cosa mi può dire? Perchè mia moglie non ha voglia di fare l'amore?".
"Ce l'ha, ce l'ha...".
2) Una splendida signora va dallo psicologo: "Dottore ho un gran problema. Ogni volta che mi accendo una sigaretta, mi prende la voglia irrefrenabile di fare l'amore con il primo che capita...".
"Calma, calma... Si sdrai qui sul lettino... Gradisce una sigaretta?".
3) Una ragazza confida all'amica: "Sai che quello psicologo che mi hai consigliato è stato davvero bravo?".
"E' riuscito a guarirti dalla paura del sesso?".
"Sì... E pensa, adesso sono io che gli chiedo ottanta euro a visita!!".
4) Dallo psicologo, una ragazza affranta: "Dottore, ho il complesso di essere brutta...".
"No mia cara. Tranquilla. Lei non ha nessun complesso!".
* 159) Da Firenze Andrea ci manda questa "riflessione", assolutamente magnifica, che pareggia un po' il conto nella simpatica diatriba tra maschietti e femminucce.
Essere uomo, essere donna...
"Non avevo mai capito perchè i bisogni sessuali degli uomini e delle donne sono così diversi. Non avevo mai capito tutte quelle storie di Marte e di Venere. Non avevo mai capito com'è diversa l'affettività e il senso di gratificazione tra uomo e donna.
.... poi....
Una notte della settimana scorsa mia moglie ed io ci siamo messi a letto e abbiamo iniziato a stuzzicarci sotto alle coperte, cominciando a palpeggiarci un pò dappertutto.
Io ero già eccitatissimo e credevo fosse reciproco dato il carattere assolutamente esplicito delle nostre carezze.
Ma in quel preciso momento mi dice:
"Ascolta, ora non ho voglia di fare l'amore. Desidero solo che tu mi stringa forte tra le braccia...".
"COSA?!?!?!" Ho esclamato.
Allora lei mi ha detto le magiche parole:
"Tu non sai comprendere i miei bisogni emotivi di donna...".
Alla fine ho capitolato, ho pregato che la mia eccitazione scomparisse al più presto perchè mi faceva star male e poi finalmente mi sono addormentato meditando vendetta.
Il giorno dopo siamo andati a fare shopping al centro commerciale.
Io la guardavo mentre provava tre vestiti molto belli e molto cari. Siccome non si decideva nella scelta, le ho consigliato di prenderli tutti e tre. Allora, tutta emozionata e motivata dalle mie parole, mi ha detto che aveva bisogno anche di un paio di scarpe, ma che quelle che le piacevano costavano 400 euro.
Le ho detto di acquistarle tranquillamente.
Per poco non ha urlato dalla gioia.
Poi siamo passati dalla gioielleria da dove è uscita con un bracciale d'oro e diamanti.
Se l'aveste vista: era emozionatissima!!
Penso che credesse che stavo impazzendo, ma a dire il vero, non è che se ne preoccupasse molto.
Credo mi stesse mettendo alla prova quando mi ha chiesto un carissimo vaso cinese da mettere sulla mensola del caminetto... Ma penso di aver distrutto tutti i suoi schemi mentali quando le ho risposto ancora di sì.
A questo punto era eccitatissima. Avreste dovuto vedere il suo viso!! E' in quel momento che con il suo più bel sorriso da quando ci siamo sposati, mi ha cinguettato:
"Amore, andiamo alla cassa?".
Ho dovuto lottare con me stesso per trattenere le risa, quando le ho detto:
"No amore. Credo che ora non ho voglia di comprare tutta questa roba!!".
Avreste dovuto vedere il suo viso: è diventata tutta pallida e lo è diventata ancora di più quando le ho detto: "Voglio solo che tu mi stringa forte tra le tue braccia...".
E nel momento in cui il suo viso cominciava a riempirsi di collera e odio, ho semplicemente aggiunto: "Tu non sai comprendere i miei bisogni economici di uomo...".
Amici, credo che non farò più l'amore fino al 2025, ma sono stato tanto, tanto, tanto bene...".
* 158) Giorgio da Scandicci, sempre su un motivo di crisi nella coppia...
Un signore in crisi, di fronte al consulente matrimoniale.
"...E poi ho preso davvero la decisione di separarmi dopo che mia moglie mi ha dato dell'imbecille!".
"Oddio, non le sembra un po' poco, per prendere una decisione così drastica?".
"No. L'altro giorno sono tornato a casa e l'ho trovata a letto con un uomo. Io le ho gridato: Anna, ma che fai!?
E lei mi ha risposto: Non lo vedi, imbecille?".
* 157) Cristina, Brescia, torna da noi dopo un bel po'.
Una giovane coppia in crisi si reca dallo psicologo consulente matrimoniale.
Alla domanda del perchè si sono recati da lui, la sposina risponde che il problema è che il marito soffre di eiaculazione precoce.
Il consulente si volta verso il ragazzo e gli chiede: "E' così?".
E lui: "Beh, proprio così, no. E' lei che soffre, non io!!".
* 156) Serena, dalla cittadina delle belle torri...
"Allora..." Chiede una signora all'amica "...Come è andata con lo psicologo per la fobia di tuo figlio, che temeva di avere i mostri sotto al letto?".
"Oh, bene... In una seduta ha risolto il problema!!".
"Addirittura? Accidenti, che bravo! E come ha fatto?".
"Ci ha consigliato di segare alla radice le gambe del letto!".
* 154, 155) Questi due li strozzo... William e Carlotta, Milano, intendo! Io dico vanno a cercarle apposta, così cattive. Ma come faccio a non inserirle? Una è perfino un aforisma di Jung!!
1) "Poche persone al mondo sanno parlare senza dire niente come uno psicologo o uno psichiatra...".
(C.Carr, scrittore)
2) "Solo gli psicologi inventano parole per definire cose che non esistono.".
(C.G. Jung, psicoanalista)
* 153) Serena da Forlì, per la seconda volta da noi. Nella sua e mail con la quale m'invia la barzelletta/storia qui sotto, intitolata "POSITIVO E NEGATIVO", mi chiede se è inerente alle situazioni psicologiche.
Accidenti, se è inerente! Sapete che qualcuna delle situazioni elencate mi è capitato d'incontrarla davvero, nella mia professione?
FATTI DELLA VITA...
POSITIVO E NEGATIVO:
* Positivo: tua moglie è incinta.
Negativo: sono tre gemelli.
Molto negativo: hai fatto la vesectomia tre anni fa...
* Positivo: tua moglie non ti parla.
Negativo: vuole il divorzio.
Molto negativo: è avvocato.
* Positivo: tuo figlio sta crescendo.
Negativo: ha una storia con la signora della porta accanto.
Molto negativo: anche tu...
* Positivo: tuo figlio sta un sacco di tempo a studiare in camera sua.
Negativo: trovi parecchi film porno chiusi nella sua stanza.
Molto negativo: sei in alcuni di essi.
* Positivo: siamo finalmente d'accordo. Basta figli!!
Negativo: non troviamo le pillole anticoncezionali.
Molto negativo: la figlia le ha prese in prestito.
* Positivo: tuo marito capisce di moda.
Negativo: scopri che di nascosto si mette i tuoi abiti.
Molto negativo: stanno meglio a lui che a te...
* Positivo: fai a tua figlia il discorso delle api e dei fiorellini.
Negativo: lei continua a interromperti.
Molto negativo: con correzioni...
* Positivo: tuo figlio ha il suo primo appuntamento.
Negativo: è con un uomo...
Molto negativo: è con il tuo migliore amico.
* Positivo: tua figlia trova subito lavoro dopo la laurea.
Negativo: come prostituta.
Molto negativo: guadagna più di te...
*151, 152) Andrea, due da Firenze... Grazie.
1) "Mia moglie è terribilmente autoritaria..." Dice il paziente allo psicologo "... si comporta sempre alla stessa maniera: mi fa una domanda, risponde al posto mio e infine passa mezz'ora a dimostrarmi che ho torto!!".
2) Una signora va dallo psicologo, lamentando un forte indebolimento del desiderio sessuale.
"Cara signora, lasci i suoi problemi fuori dal letto!" Le consiglia il dottore.
E lei: "Già, e mio marito dove lo mando a dormire?".
*150... CENTOCINQUANTESIMA!!!) Carla e Roberto, ancora da Brescia. Molto bellina...
Una donna si reca dallo psicologo consulente matrimoniale perchè ha dei seri problemi sessuali. Dopo un po' che parlano, lo specialista non ha ben compreso il problema della signora e le pone una domanda che pensa possa essere chiarificatrice: "Lei ha mai osservato, ha mai visto il volto di suo marito mentre fa l'amore?".
"Oh sì... Mi è capitato una volta!!".
"E di cosa aveva l'aria? Cosa esprimeva?".
"Mah, sembrava una grande collera...".
Lo psicologo prosegue: "Questo è interessante! Esploriamo questa pista. Tutto sommato il fatto che lei abbia memoria di averlo visto quella volta così arrabbiato, mi sembra inusuale, ma forse assai significativo... E che cosa le diceva?".
"Oh, questo non saprei dirlo. Quando è successo lui era fuori e mi guardava attraverso la finestra!...".
* 149) Ritornano i milanesi Carlotta e William, con una barzelletta terribile, terribile, terribile... Ma la inserisco perchè non voglio che i due filibustieri suddetti mi accusino di eccessiva difesa della categoria...
Un congresso di psicologi, a cena.
Un giovane psicologo, quindi da poco impegnato nella professione, si trova con i suoi colleghi più anziani.
Mentre questi sono tutti allegri e tranquilli, lui è triste e pallido.
Gli altri, colpiti, gli chiedono cosa è che lo preoccupa.
"Oh, sono abbattutissimo. Ma come fate a non impazzire o a non avere il morale a terra a forza di ascoltare tutti i mille guai dei pazienti?".
"Ah, beh, se li ascolti...".
* 148) Giorgio, un nuovo amico di Scandicci. Grazie.
Dallo psicologo consulente di coppia; parla un cliente affranto.
"Lei dottore si chiederà per quale motivo sono qui. Beh, la storia è andata così. Ero con mia moglie e lei è entrata in quegli argomenti del cavolo che piacciono tanto alle donne...".
"Cioè?".
"Se morissi, ti risposeresti?" Mi ha chiesto.
"Certo che no!". Ho detto.
"No? Perchè? Non ti piace essere sposato?".
"Sì, mi piace...".
"Allora, perchè non ti risposeresti?" Ha proseguito, insistente.
"Ok. Va bene. Mi risposerei..." Le ho risposto già un po' nel pallone.
"E dormiresti nel nostro letto?".
"Dove vorresti che dormissimo?".
"E sostituiresti le mie foto con le sue?".
"Ma come faccio a saperlo? Forse sì. Che ne so?".
"E le faresti usare la mia automobile?".
"No. Non ha la patente...".
"...?!?".
"Ops.......".
"Caro dottore, cosa può consigliarmi?".
* 147) Costanza, da Radda, s'inserisce nel simpatico duello tra uomini e donne, con alcune similitudini belle toste...
Signori maschietti, cosa aspettate a rispondere con qualcosa di salace?
Le femminucce sono in testa da un bel po'!!
GLI UOMINI......
1) Gli uomini sono come il LASSATIVO: dopo un pò irritano a morte;
2) Gli uomini sono come le BANANE: più invecchiano, meno sono sodi;
3) Gli uomini sono come il TEMPO: non puoi fare niente per cambiarlo;
4) Gli uomini sono come i ROBOT DA CUCINA: te ne serve uno, ma non sei sicura del perchè;
5) Gli uomini sono come le TAVOLETTE DI CIOCCOLATO: dolci, morbidi e di solito vanno direttamente sui fianchi...
6) Gli uomini sono come la PUBBLICITA': mai credere a quello che dicono;
7) Gli uomini sono come i BOT: ci mettono taaanto a maturare interessi;
8) Gli uomini sono come il POP CORN: ti soddisfano, ma solo per poco;
9) Gli uomini sono come le NEVICATE: non sai mai quando arrivano, quanti centimetri ti daranno o quanto tempo dureranno...
10) Gli uomini sono come le LAMPADE LAVA: divertenti da guardare, ma non molto brillanti;
11) Gli uomini sono come il PARCHEGGIO: tutti i posti buoni sono occupati, gli altri sono per i disabili.
O vai, che siamo conditi per bene!!
* 146) Buona domenica, Serena da San Gimignano. Birbante.
Un ufficiale della Guardia di Finanza, in divisa, entra nello studio del famoso psicologo.
"Dottore, ho dei violenti attacchi d'ansia!!".
"Beh, e io, come crede che sia stato quando l'ho visto entrare qui?" Risponde pallido il professionista.
* 145) Dopo qualche giorno di silenzio, ce ne arriva una nuova, che ha di nuovo a che fare con "la guerra dei sessi" ormai qui in vigore da un annetto.
Questo dialogo ce lo invia ancora la forlivese Sonia. Grazie!
Lei: Ciao!
Lui: Finalmente! Da quanto tempo aspettavo questo momento!
Lei: Vuoi che vada via?
Lui: NO! Come ti viene in mente? Solo a pensarci rabbrividisco!!
Lei: Mi ami?
Lui: Certamente. A tutte le ore del giorno e della notte!!
Lei: Mi hai mai tradito?
Lui: No, MAI! Perchè me lo chiedi?
Lei: Vuoi baciarmi?
Lui: Sì, ogni volta che ne ho l'occasione!
Lei: Saresti mai capace di picchiarmi?
Lui: Sei impazzita? Lo sai come sono io!
Lei: Posso fidarmi di te?
Lui: Sì...
Lei: Tesoro mio...
ORA RILEGGI DAL BASSO VERSO L'ALTO...
* 144) La piccola Giada di Firenze, una nostra nuova giovanissima amica e quindi da non confondere con l'altra Giada, quella birbante, ci invia questa.
E' graziosa.
Dallo psicologo, parla il paziente.
"...E poi, dottore, io non sopporto più tutti i gatti di mia moglie! Lo sa quanti ne tiene in casa? Più di cento!!".
"Beh, lei cerchi di convincerla a disfarsene, almeno di qualcuno... Se poi vede che non ce la fa a convincerla, apre le finestre e li fa uscire!".
"Già!! E i miei 200 piccioni? Scapperebbero tutti, no?".
* 142, 143) Due storielle da parte di un'altra nuova amica: Fulvia di San Gimignano, che mi ha conosciuto, nel mio sito, grazie ad una mia paziente.
1) Dallo psicologo consulente di coppia, parla il cliente: "Dottore, so che lei mi aveva consigliato di darmi una regolata nei miei atteggiamenti diciamo un po' birichini...".
"Beh, cos'è accaduto?" Chiede il dottore, già un po' preoccupato.
"Dottore, l'altra notte sono tornato a casa alle 5 e ho trovato mia moglie sveglia ad aspettarmi.
'Allora, Superman, abbiamo fatto le ore piccole?' Mi ha chiesto, beffarda.
'Sai amore, avevamo la riunione con i clienti tedeschi...'.
'E avete discusso fino alle 5 del mattino, Superman?'.
' No, prima c'è stata la cena e...'.
' Capperi!! Superman, codesta cena è stata davvero lunga!!'.
' Aspetta un poco! Mi vuoi dire perchè cavolo mi chiami Superman?'.
' Oh, perchè solo tu e Superman portate le mutande sopra ai pantaloni!!'.
Caro dottore, mi ha fatto dormire in auto...".
2) Nello studio dello psicologo, il professionista parla di tradimenti con un paziente, al fine di conoscerlo meglio.
"E se sua moglie lo tradisse, quale sarebbe la sua reazione?".
"Oh, verso mia moglie non so. Ma all'uomo ammazzerei il cane e spezzerei il bastone!!".
"Come sarebbe a dire?..." Esclama il dottore, già pronto a elaborare qualche astrusa interpretazione psicoanalitica "... che c'entra il cane? E poi, quale bastone?".
"Sì, gli ammazzo il cane e gli rompo il bastone perchè solo un cieco potrebbe andare a letto con un tegame come mia moglie!!".
* 141) Carlotta, da Torrita di Siena, mi manda questa, che non tratta argomenti direttamente psicologici, bensì s'inserisce nella "guerra" tra maschietti e femminucce.
E' magnifica.
(Scusatemi se termina con una parolaccia - comunque di larghissima diffusione... - che non era sostituibile).
La favola che avrebbero dovuto raccontarci da piccole
C'era una volta
in un paese lontano lontano,
una bellissima principessa, indipendente
e sicura di sè.
Un giorno osservava il panorama
sulle sponde di un laghetto incontaminato
in un prato verde vicino al suo castello.
D'improvviso una rana le saltò in grembo
e disse: "Elegante fanciulla,
io ero un bel principe
finchè una strega cattiva
non mi fece un incantesimo.
Un bacio da te, comunque,
ed io ritornerò ad essere
il bel principe che sono...
E poi, dolcezza, noi ci potremo sposare
e mettere su casa nel tuo castello insieme a mia madre,
dove tu potrai cucinare per me,
lavare i miei vestiti,
portare nel tuo grembo i miei figli,
ed esserne per sempre grata...".
Quella sera
mentre la principessa cenava beatamente
con gambe di rana saltate in padella,
con un vino bianco
ed una salsa di cipolle,
ridacchiava e pensava tra sè:
"Col cazzo!".
* 140) Un nuovo amico da Firenze, Andrea.
Un giovane è seduto in treno e accanto ha una bellissima ragazza che sta leggendo un libro.
Il ragazzo ovviamente cerca di attaccare discorso: "Il tuo libro mi pare interessante... di cosa parla?".
E la giovane donna: "Oh, in effetti è molto interessante. Sono una studentessa di psicologia è sto preparandomi per l'esame di sessuologia... Questo quindi è un libro che parla di sessualità, ma prevalentemente sotto l'espetto statistico...
Per esempio, qui dice che sono gli indiani d'America ad avere il pene più grosso in diametro, mentre i polacchi sono gli uomini col pene più lungo.
Per quanto riguarda l'attività sessuale, sono i medici quelli che sembrano avere la vita sessuale più attiva...".
Il ragazzo allora ribatte: "Sì, avevo ragione, è davvero interessante. Oh, ma che maleducato sono! Devo ancora presentarmi... Piacere, Geronimo Kowalski, dottore in medicina!!".
* 139) Nancy, studentessa Usa a Siena. Mamma mia, di fatto travalichiamo l'oceano. Come mi hai trovato?
Dallo psicologo arriva un giovane uomo, totalmente sconvolto.
Dopo averlo invitato a calmarsi, convinto che il paziente abbia vissuto un evento traumatico di prima grandezza, il professionista lo prega di raccontare ciò che gli è accaduto.
"Oddio, dottore... Beh, sappia che l'altra sera, complice qualche bevuta di troppo, mi sono ritrovato a casa di una ragazza e abbiamo trascorso un'infuocata notte d'amore.
Ad un certo punto ho notato la foto in cornice di un uomo, sul comodino dalla parte di lei.
'E' tuo marito?' Le ho chiesto.
'Ma no, sciocchino!!" Mi ha risposto.
"Allora è il tuo fidanzato!".
"Niente affatto!".
"Tuo fratello?".
"Ma no!!".
"Beh, mi vuoi dire chi è, per favore?".
"Ma sono io prima dell'operazione, tesoruccio mio!!".
* 138) Un'altra Stefania, ma da Forlì. Ragazzi, come ci si mangia bene!! Ma veniamo alla storiella.
Vogliamo intitolarla 'Solidarietà tra donne'?
Una giovane donna manager in carriera, che temporaneamente vive per lavoro a Parigi, riceve la lettera dal proprio uomo, che dall'Italia le scrive: "Cara Claudia, non posso più continuare la nostra relazione. La distanza che ci separa è troppa e non possiamo frequentarci come vorremmo... Sappi che mio malgrado ti sono già stato infedele 10 volte da quando te ne sei andata e penso che non ci meritiamo tutto questo. Per favore restituiscimi tutte le foto che ti ho mandato. Con affetto. Roberto".
Sconvolta, la donna si reca dalla propria psicologa.
Udito il racconto, la dottoressa guarda la cliente e le dice sibilando una parola dietro l'altra: "Vuoi risolvere civilmente la faccenda, da signora, senza fare nulla se non rendergli le foto, cercando con il mio aiuto e con quello del tempo di lenire il tuo dolore, oppure vuoi seguire una strada più decisa, che ti aiuterà in fretta a superare tutto, grazie alla 'vendetta'?".
"Opto sicuramente per la seconda ipotesi!!" Esclama la manager.
"Bene. Ascolta..." Dice la psicologa e le spiega...
Il giorno dopo, la ragazza chiese a tutte le sue colleghe di lavoro che le regalassero foto dei loro fidanzati, amici, fratelli, zii, cugini, ecc. Insieme alla foto di Roberto mise tutte quelle regalatele dalle amiche. C'erano 57 foto, nella busta, e un biglietto che diceva: "Roberto perdonami, ma non mi ricordo chi tu sia. Cerca la tua foto nel pacchetto e restituiscimi il resto. Merci. Claudia".
* 137) Ancora Carlotta e William, da Milano, ci regalano questa, graziosa. E' il riadattamento di una barza in auge pure in Toscana, qualche tempo fa, in altra forma...
Dallo psicologo consulente matrimoniale.
"Allora, la settimana com'è andata?" Chiede il dottore al paziente.
"Beh, abbiamo litigato pure ieri. Però l'ho fatta mettere in ginocchio davanti a me!!" Esclama l'uomo con un sussulto d'orgoglio.
"Ah sì? E che cosa diceva la signora?".
"Vieni fuori da sotto al letto, vigliacco, e combatti da uomo!!!".
* 136) Ragazzi, in un giorno e mezzo me ne sono arrivate cinque!!
Questa è di Serena, San Gimignano, che per la prima volta viene a farci visita.
Prima del decollo una hostess vede un passeggero molto pallido e teso.
La donna si avvicina e gli chiede: "Signore, si sente bene?".
"Eh? Oh, sì... Solo è che sono molto nervoso...".
"Capisco. E' la prima volta, vero?".
"Oh no. Sono stato nervoso molte altre volte!!...".
(Brrrr!!!....)
* 135) Una citazione inviata da Giada - e chi, se no? - del giornalista britannico D. Frost.
E' deliziosa...
"Amare è stare sveglie tutta la notte con un bambino malato.
O con un adulto molto in salute... ".
* 133, 134) Torna Francesco, che da Siena mi manda queste. Carine, un pò osè.....
1) Una giovane e avvenente signora dallo psicologo: "...E vede, dottore, io... io... ehm... direi che ho una vita sessuale un pò sregolata... Non so che farci: ogni volta che vedo un bel ragazzo, ci finisco a letto... Poi ho dei sensi di colpa terribili...".
"Capisco. Dovremo lavorarci, ma penso che ce la faremo a farle cessare o indebolire codesta tendenza a concedersi frequentemente agli uomini che l'attraggono...".
"Oh no!! Io voglio solo che lei mi liberi dai sensi di colpa!".
2) Un giovane omosessuale si reca dallo psicologo, perchè ha alcuni problemi esistenziali.
Il dottore inizia con le domande di routine, poi giunge alla sessualità.
"E quando ha scoperto di essere gay?" Chiede al ragazzo.
"Beh, avevo circa 14 anni, subito dopo lo sviluppo...".
"Mi racconti di suo padre...".
"Oh, è omosessuale anche lui. Si è dovuto sposare solo per far tacere le voci di paese...".
"Ha fratelli o sorelle?".
"Sì, un fratello. E' gay pure lui...".
"Accidenti!! Ma c'è in casa qualcuno a cui piacciono le donne?".
"Sì dottore. A mia madre...".
* 132) La giovanissima Stella, da Poggibonsi...
Il paziente allo psicologo: "Dottore, per mia moglie sono pazzo perchè mi piacciono le salsicce!".
"Beh? Come mai? Anche a me piacciono!!". Risponde il dottore.
"Bravo. Allora uno di questi giorni venga a vedere la mia collezione. Ne ho a centinaia!!".
* 131) Una risata da Brescia. Bentornata, Cristina!
"E mi dica..." fa il consulente matrimoniale a una giovane signora, che ha mostrato un bel carattere pepato sin dal primo incontro "...Quando è avvenuta la prima lite tra lei e suo marito?".
"Quando? Vuol ridere? La prima notte di nozze!!".
"Però! Me ne vuol parlare?".
"Molto volentieri... Sì, mi rattristisce, ma fin dal primo momento gli feci capire che lui con me non poteva neanche lontanamente pensare di fare il padrone...".
"Prego, mi racconti...".
"Oh, eravamo in camera e mio marito, che ovviamente è tanto più grosso di me, ad un certo punto, all'improvviso, ha afferrato i suoi pantaloni e me li ha gettati contro dicendo 'Toh, mettiti questi!!'... Io li ho presi e gli ho detto che non potevo certo indossarli, vista la differenza di dimensioni...
'Esatto...' Mi ha risposto lui '...E vedi di non dimenticartene! In questa famiglia sono IO che porto i pantaloni!!!'.
Beh, dottore, non ci crederà, ma mi è venuto un gesto spontaneo: ho afferrato le mie mutandine e gliele ho lanciate dicendogli di indossarle.
'Ma io non c'entro nelle tue mutandine!' Ha risposto lui.... E io: 'Esatto!! E le cose andranno così fino a quando non cambierà il tuo fottuto comportamento maschilista!!' ".
* 130) Da Ilaria, Castellina in Chianti. Un'altra prova della personalità femminile, che sicuramente risponde alla barzelletta/storia N° 127.
Inoltre evidenzia l'importanza della lettura come accrescimento non solo culturale, ma anche caratteriale.
La moglie di un pescatore decide di uscire in barca sul lago. Accende il motore e si spinge ad una piccola distanza. Spenge, butta l'ancora e si mette a leggere il suo libro.
Dopo un poco arriva una Guardia forestale in barca, le si accosta e l'uomo le dice:
"Buongiorno signora, cosa sta facendo?".
"Sto leggendo un libro..." Risponde lei (pensando a quanto fosse ovvia la cosa).
"Lei si trova in una zona di pesca vietata" Aggiunge lui.
"Mi dispiace, agente, ma non sto pescando. Sto leggendo!".
"Sì, ma a bordo ha tutta l'attrezzatura . Per quanto ne so, potrebbe cominciare in qualsiasi momento. Devo portarla con me per fare rapporto...". Prosegue la guardia.
"Agente, se lo fa dovrò denunciarla per molestie sessuali!". Risponde la donna, con calma.
"Cosa? Ma se non l'ho neanche toccata!!".
"Questo è vero, ma possiede tutta l'attrezzatura per farlo. Per quanto ne so, potrebbe cominciare in qualsiasi momento!".
"Buongiorno, signora...". E la guardia se ne va in fretta.
MORALE: mai discutere con una donna che legge. E' probabile che sappia anche pensare!
* 129) Ancora Carla e Roberto, da Brescia, che mi spingono a pubblicare un libretto con queste barzellette. Ripeto: se trovo il tempo giuro che lo farò.
Quanti narcisisti ci vogliono per cambiare una lampadina?
Uno, che la tiene stretta mentre il mondo gira intorno a lui...
(Avete capito, vero?)
* 128) Carlotta e William, da Milano. Un nuovo ingresso un po' birbantello...
Domanda: Qual è la differenza tra Dio e uno psicologo?
Che Dio sa che non è uno psicologo.....
* 127) Vi ricordate la piccola "guerra" a colpi da barzellette che ogni tanto si svolge qui tra maschietti e femminucce?
Ebbene, stamattina domenica 6 Febbraio, mi è arrivata questa lunga, graziosa, stimolante e provocante descrizione delle donne.
Me l'ha inviata un collega che in quanto tale desidera restare segreto anche con il solo semplice nome.
La scrivo.
Amiche: merita una risposta!!
"Donne.... Quelle simpatiche sono brutte. Quelle belle sono stronze. Quelle belle e simpatiche sono lesbiche. Quelle belle, simpatiche e eterosessuali sono fidanzate. Quelle non bellissime, ma simpatiche, non hanno cervello.
Quelle non bellissime, simpatiche e ricche, credono che stiamo con loro solo per i soldi.
Quelle belle, non simpaticissime e ragionevolmente eterosessuali, non ci considerano sufficientemente carini per stare con loro.
Quelle che ci considerano carini, che sono abbastanza simpatiche e hanno i soldi, sono frivole.
Le donne che sono ragionevolmente carine, ragionevolmente benestanti, ragionevolmente simpatiche, sono timide e se la tengono stretta fino al matrimonio...
Le donne che vogliono prendere sempre loro l'iniziativa, perdono interesse se siamo noi a prenderla. Invece le donne che pretendono che siamo noi a prendere l'iniziativa quando lo facciamo fanno di tutto per smontarti e fuggono a gambe levate.
Donne.... Se sei tenero con loro, sei un idiota mollicone. Se non lo sei, sei un insensibile,
Se non ti curi del tuo aspetto, sei trasandato. Se tu curi troppo, vuoi fare il piacione.
Se non lavori, sei un nullafacente. Se lavori parecchio e per questo non sei mai a casa, s'incavolano perchè le trascuri.
Se devono sempre pulire loro la casa (perchè tu sei al lavoro), ti sei fatto la serva.
Se gli vuoi dare una mano... "Levati, che faccio da sola!!".
Se qualche volta pagano loro, tu te ne stai approfittando. Se paghi tu... "Oh, non pensare che io voglia fare la mantenuta, eh!!".
Se vuoi andare a letto con loro, sei un porco. Se non ci provi, sei gay.
Se loro fanno carriera, è per le loro capacità. Se la fai tu, è perchè il mondo è maschilista.
Se loro escono con altri, è perchè sono amici. Se tu esci con altre, sei infedele a prescindere.
Se esci con una donna senza soldi, sei un opportunista. Se esci con una donna ricca, sei un cercatore di dote.
Se a 30 anni non si sposano, è perchè devono far carriera.
Se a 30 anni non ti sposi è perchè sei attaccato alle gonne di mammà.
Se sei di cattivo umore, sei uno stronzo. Se sono loro di cattivo umore, poverine, hanno il mal di pancia!
Se sei brutto, non ti degnano di uno sguardo.
Se sei bello e intelligente, sei sicuramente uno sciupafemmine.
Se ti fanno le corna e resti con loro, più stupido non potresti essere. Se ti fanno le corna e le sbatti fuori a calci, non hai mai saputo capirle...
Se hanno un amante è perchè tu non gli hai mai prestato tutte le attenzioni e tutte le cure che ti chiedevano. Se l'amante è tua, sei un bastardo!!
Se sono insopportabili, cerca di capire, hanno avuto una giornataccia! Se lo sei tu... "Non mi vuoi più bene!".
Donne...
Come si può fare a capirle, se spesso neanche a loro riesce a farlo?".
(che bel sasso in piccionaia, vero? G.P.)
* 126) Annalisa mi spedisce questa da Firenze. Molti uomini fanno o farebbero davvero così. Molti altri no, per fortuna.
Dallo psicologo consulente di coppia una signora si lamenta dello scarso interesse erotico che il marito le dimostra.
Il consulente le spiega che talvolta l'uomo ha bisogno di essere incoraggiato, intrigato. Quindi dovrebbe essere lei, in qualche occasione, a proporsi sessualmente.
"Provi a fare così e poi mi dirà i risultati!". Dice alla donna.
Passa un quindicina di giorni e lei torna dal dottore, assai scura in volto e delusa.
"Allora?" Chiede il consulente.
"Vuol sapere com'è andata? Quando mio marito è rientrato dal lavoro l'ho chiamato in camera da letto, mi sono spogliata e gli ho detto: Fammi sentire una vera donna!!...".
"Ottimo! E dopo?".
"Si è levato pure lui tutti i vestiti, li ha buttati sul letto e mi ha detto: STIRALI!!".
(Mon Dieu......)
* 124, 125) Fiammetta, Monteriggioni (sì, in primavera farò un'altra conferenza a scuola. Vai alla pagina apposita per vedere data e orari...), due molto carine.
1) Dice che è una notizia vera: " A Amburgo la polizia è dovuta intervenire per sedare una violenta rissa scoppiata in un albergo e che vedeva impegnati una trentina di psicologi, tra i partecipanti a un importante congresso internazionale.
Il tema del congresso? "Come controllare la collera"...".
2) Di fronte al consulente, parla il marito: "Eh sì, dottore, io e mia moglie siamo stati felici per 25 anni. Poi ci siamo incontrati...".
* 122, 123) Carla e Roberto, nuovi amici di Brescia che mi hanno conosciuto grazie a Cristina.
Due barzellette simpatiche.
La seconda mi ha ricordato un giovane psicologo di trent'anni fa....
1) Un signore a un amico: "Il mio psicologo ha detto a me e a mia moglie di fare sesso tutte le notti... Boh, così praticamente non c'incontriamo più!!...".
2) Un giovane psicologo all'inizio della professione deve ricevere il primo cliente, mandatogli da un amico, nel suo studio nuovo di zecca.
Per far colpo su di lui, non appena entra afferra la cornetta per farsi trovare impegnato al telefono e fa un cenno di scusa al nuovo arrivato, poi ultima la telefonata: " Sì onorevole, ce l'abbiamo fatta. Sono felice d'aver risolto il problema di suo figlio... Cosa? Mi devo occupare anche del minore? Certamente.... Vedrò se riuscirò a sistemarlo al più presto in agenda, sa gli impegni... Sì, dica pure... Ah, il suo capogruppo vorrebbe conoscermi, ma non le ha detto il perchè? Gli dica di telefonarmi... Va bene? La saluto e mi raccomando, un saluto anche alla sua signora!".
Riattacca e si rivolge al cliente: " La prego di scusarmi, ma sto attraversando un periodo davvero pieno. Allora, mi parli di lei...".
"Dottò, veramente io sarei l'operaio dei telefoni e sono venuto a attaccarle la linea...".
* 121) Dopo un pò di silenzio, dovuto a un Erasmus scozzese..., torna Giada.
Non è cambiata....
Dallo psicologo arriva una ragazza piuttosto scossa... E' una personcina piccola di statura, un pò scialba, timida, non bellissima.
"Allora? Come mai c'incontriamo?" Chiede il terapeuta.
"Oh dottore... Io...io ho vissuto un'esperienza sconvolgente. Nello scorso mese di Luglio, questa estate, un uomo ha abusato di me...
Guardì un pò, è lui!...".
E fa vedere allo psicologo la foto di un gran bel giovane, abbronzato, alto e muscoloso.
"In quale giorno è avvenuta la violenza?" Domanda il dottore.
"Oh, dal 1° al 31 Luglio...".
* 120) Questa l'ho ascoltata qualche giorno fa a una cena informale, di fine anno. L'ha raccontata un importante andrologo. Non pensate che non abbia attinenza con la psicologia. Anzi!! Ha più valore di un trattato scientifico....
Sapete cosa dicono un'amante, una fidanzata e una moglie dopo aver fatto l'amore?
La prima dice: "Sei stato meraviglioso!!!".
La seconda dice: "Ti amerò per sempre!!".
La terza dice: "Beige!... Il soffitto lo farei beige!!...".
* 119) E dopo le prime due, eccone un'altra, dettami a voce da una giovane signora del gruppo di autoaiuto di Firenze. State diventando più salaci e birbone delle amiche di Siena!! Ma è una bella gara.
Questa gentile amica, che nell'ambito degli uomini decide di "sparare" pure sugli psicologi, mi chiede anche di dare un titolo alla barzelletta....
Ok.....
"Neanche uno psicologo ce la fa a vincere con una donna, se lei s'impegna...."
Un vecchio e sapiente psicologo, pieno di esperienza e ancora con un debole per le belle donne, durante un lungo e noiosissimo viaggio in treno, cerca di attaccare discorso con una magnifica ragazza bionda che gli siede accanto.
"Vuol fare un giochino con me, tanto per far passare il tempo?" Le chiede.
Lei invece vorrebbe fare un sonnellino, quindi gli dice di no, ma lui insiste.
"Guardi che è facilissimo: io le faccio una domanda. Se lei non sa rispondere mi dà 5 euro, e viceversa se non so rispondere io...".
La ragazza declina ancora l'invito.
"Allora, glielo rendo ancora più interessante!!..." Continua lui, convinto di saperne più di lei e quindi con la speranza di fare un'ottima figura e poi... chissà...
Guarda la fanciulla e con fare ammiccante continua: "....Se lei non sa la risposta mi dà i 5 euro, ma se non la so io, gliene do 500!!".
A questo punto, nonostante il sonno e nonostante avesse intuito il malandrino interesse nascosto dell'uomo, la ragazza accetta.
"Qual è la distanza tra la Terra e la Luna?". Domanda lo psicologo.
Zitta, lei apre la borsetta e gli dà 5 euro.
Tocca a lei.
"Qual è quell'animale che sale su per una montagna con tre gambe e scende con quattro?".
Fatta la domanda, si sistema per bene sulla poltrona e prende a sonnecchiare.
Lo psicologo la guarda sbalordito. Pensa e ripensa... Cerca di tirar fuori i suoi ricordi di biologia... Si sforza, ma niente.
Guarda la ragazza e vede che dorme della grossa, allora accende il pc e cerca in rete. Nulla!! Non trova la risposta.
Dopo un'ora, rassegnato, sveglia la signorina e le dà i 500 euro. La ragazza prende educatamente il denaro e chiude di nuovo gli occhi, con un leggero sospiro soddisfatto.
Lo psicologo, scocciatissimo, la scuote per un braccio e le chiede: "Beh, e allora la risposta qual è?".
Con un dolcissimo sorriso, senza dire una parola, la bionda prende 5 euro dalla borsetta, li porge allo sbalordito professionista e si rimette a dormire....
* 117, 118) Amici, le prime del 2011. Me le invia Stefania, senese. Grazie!!
1) "Oggi ho incontrato un nuovo paziente..." Dice uno psicologo a un collega.
"Beh, che tipo ti sembra?" Chiede l'altro.
"Uhmm... Non è certo un genio, poverino. Pensa che mi ha detto che al supermercato quando la corrente è saltata è rimasto fermo per due ore sulle scale mobili!!".
2) Una bimba in cucina osserva la mamma lavare i piatti e nota che la donna ha qualche capello bianco che risalta sulla testa bruna.
Allora chiede: "Mamma, perchè hai alcuni capelli bianchi?".
E la mamma: "Ogni volta che fai qualcosa che non va e mi rendi infelice, uno dei miei capelli diventa bianco...".
Colpita, la bambina ci pensa un po' e dopo...: "Mamma, perchè i capelli della nonna sono tutti bianchi?".
(magnifica!!)
* 115, 116) Oh, ne sono arrivate due, non propriamente buoniste, sul Natale! Grazie Annalisa di Poggibonsi e tanti auguri!
1) La vita è bella come l'albero di Natale.
Peccato che ci sia sempre qualcuno che rompe le palle!!
2) A Natale dobbiamo essere tutti più buoni.
Se uno ti frega il posto auto, tu non rigargli la fiancata.
Scrivici "Buone feste!!".
* 113, 114) Le amiche del gruppo di autoaiuto del gruppo fiorentino, mi mandano due barzellette al vetriolo sul divorzio:
1) Come si definisce un uomo che ha perso il 95% della propria intelligenza?
Divorziato!
2) Dallo psicologo consulente di coppia, una signora:
"Vede dottore, sono da lei per avere delle indicazioni su come comportarmi con i figli. Per il resto la mia decisione è già stata presa: voglio divorziare!".
"E' una scelta importante..." Dice il consulente "... perchè è così decisa?".
"Oh, è molto imbarazzante... Beh, deve sapere che mio marito in ogni ora del giorno e della notte emette... emette, ehm, delle evacuazioni gassose tremendamente puzzolenti...".
"Beh, signora, temo che in tribunale non le accetteranno questo come unico motivo per concedere la separazione. E poi ci vogliono le prove!".
"Ma io le ho, le prove!! Guardi!".
E dalla borsetta tira fuori una foto che mostra allo psicologo.
"E allora?..." Dice lui "... questa è una normalissima camera da letto!".
"Guardi bene...".
"Cosa c'è che non va? E' tutto a posto... il letto, i comodini, l'armadio....".
"Le dico di osservare attentamente....".
"Senta, io non riesco a vedere nulla!".
"Ah no? E mi dica... lei un crocifisso che si tappa il naso l'ha mai visto?".
* 111, 112) Due nuove amiche di Monteriggioni, Alessandra e Fiammetta, conosciute durante una mia conferenza, mi mandano queste due. Graziose.
1) Un uomo va dallo psicologo e gli dice: "Dottore, mia moglie soffre di manie di persecuzione!".
"Oh, e come si manifesterebbe questo problema?" Chiede lo psicologo.
"Ha sempre paura che le venga rubato qualcosa. Pensi che ieri ho trovato un uomo dentro all'armadio della camera da letto. L'aveva messo lei lì per fare la guardia ai suoi vestiti!!".
2) Dallo psicologo. Parla il paziente: "Dottore, ho un sogno ricorrente...".
"Interessante. Me lo racconti...".
"C'è una porta con una targhetta rossa. Io spingo, spingo e la porta non si apre...".
"Cosa c'è scritto, sulla targhetta?".
"Tirare...".
* 110) Francesco, da Siena. Nuovo amico.
Uno psicologo vede un collega che sta spingendo un divano lungo la strada.
"Che fai con questo divano?" Gli chiede, stupito.
"Vado a fare una visita a domicilio...".
(non si usa il divano. E' meglio stare di fronte. Possibilmente senza la scrivania. G.P.)
* 107, 108, 109) Ciao Cristina. C'è la neve a Brescia? Grazie per queste tre nuove. L'ultima delle tre è splendida.
1) "Ho un caso interessantissimo..." Dice uno psicologo ad un collega.
"Cioè?".
"Ho in cura due gemelli siamesi che soffrono di sdoppiamento della personalità...".
"E allora?".
"Oh, sono pagato da otto persone!".
2) Il consulente matrimoniale al marito: " Mi spieghi perchè è così deciso nel voler divorziare da sua moglie...".
"Perchè? Perchè mi tratta come un cane!".
"La maltratta?" Chiede lo psicologo.
"No. Pretende che sia fedele!!".
3) Sempre dallo psicologo consulente di coppia.
Il professionista alla moglie: "Mi pare davvero sicura nel volersi separare, ma mi sembra davvero strano che mi abbia parlato di COMPATIBILITA' di carattere anzichè di incompatibilità. Ha forse sbagliato?".
"No, dottore. E' proprio per compatibilità... A me piace andare al cinema e a mio marito anche, a me piace andare in montagna e a mio marito pure, io adoro il teatro e lui pure l'adora, a me piacciono gli uomini e a mio marito anche...".
* 105, 106) Ancora Maria Carolina, da Verona, con due carine:
1) Un anziano di quasi 100 anni va dal sessuologo.
"Dottore, lei mi dovrebbe aiutare...".
"Quale sarebbe il suo problema?".
"Ormai ho 96 anni e corro ancora dietro alle ragazze!!".
"E allora? Dovrebbe essere contento, no?".
"Sì... però non mi ricordo perchè gli corro dietro!!".
2) Dallo psicologo, il paziente:
"Dottore, mi dimentico le cose!".
"Si dimentica le cose?".
"Mi dimentico le cose?".
* 104) Stefania, Siena, nuovo arrivo nel gruppo con una davvero carina e pure questa è al maschile...
"Dottore..." dice il nuovo paziente allo psicologo "...penso che la mia insicurezza derivi proprio da un trauma infantile: un giorno mia zia mi strappò di bocca il ciuccio e lo gettò dalla finestra... Una violenza inaudita su un bambino di soli 12 anni, non trova?".
* 103) Un'amica, che desidera restare anonima, dal gruppo di autoaiuto di Firenze, mi invia questa pepata barzelletta che potrebbe pure racchiudere alcune verità.
Vediamo se dà nuovamente il via alla "battaglia" tra maschietti e femminucce.
Dio chiama Adamo e gli dice: "Ho due notizie per te: una buona e una cattiva...".
Adamo chiede di sapere per prima quella buona.
"Ti farò due regali: un cervello e un pene!".
"Fantastico!..." Esclama Adamo "... e la notizia cattiva?".
"Non hai sufficiente sangue per farli funzionare entrambi nello stesso momento!".
* 102) Giorgio, ormai collaboratore abituale di questa pagina, mi manda questa che è, sì, una battuta, ma assai amara. Mostra i guasti che hanno fatto un certo tipo di psicologia e di pedagogia. Mi riferisco a coloro che per aiutare Caino si scordano sistematicamente di Abele.
In una strada parecchio affollata un uomo sta facendo un prelievo al bancomat quando all'improvviso viene aggredito da uno sconosciuto che per rapinarlo gli rifila una coltellata all'addome.
Il poveretto cade per terra, chiedendo aiuto.
Per primo interviene un avvocato che gli dice: "Questa è senza dubbio una rapina a mano armata con lesioni volontarie. Se mi dà un acconto posso difenderla!".
Poi si avvicina un medico, che dice allo sfortunato: " Questa è certamente una brutta ferita da taglio!! Qui vicino c'è la mia clinica. Se vuole la facciamo portare là!".
Nel frattempo è accorso pure un sociologo, che incomincia a inveire contro i bancomat ed il sistema bancario.
Ad un certo punto giunge uno psicologo comportamentista che apostrofa tutti: "Ma siete tutti degli insensibili? Non vi rendete conto che bisogna immediatamente aiutare CHI HA FATTO QUESTO?".
* 101) Ai primi di Ottobre arrivarono diverse barzellette, poi più nulla.
Adesso l'afflusso sta riprendendo, con questa di Annalisa, di Poggibonsi
Una signora confida allo psicologo le proprie frustrazioni:
"Sa dottore che mio marito è davvero assente, come coccole? Mai un complimento. Nulla! Si figuri che tutte le sere quando arriva a casa tutto quello che sa dirmi è: 'Aò! Che se magna stasera?' ... e poi basta!".
"Guardi signora..." Dice lo psicologo "... forse dovete vivacizzare un pò il vostro menage... Le do un consiglio: acquisti un completino intimo elegante e sexy, lo indossi insieme ad un paio di autoreggenti e si metta una mascherina nera, che renderà il tutto ancora più intrigante. Vedrà che così l'effetto è assicurato!".
"Lei dice, dottore? Boh, proverò anche questa...".
Trascorre una settimana e la signora torna dal dottore, cupa e seria.
"Beh, com'è andata?" Chiede lui.
"Vuol proprio saperlo? E' tornato mio marito, gli ho aperto la porta e lui mi fa 'A Zorro... che se magna stasera?'".
* 99 e 100!!! - CENTESIMA BARZELLETTA ARRIVATA!!!) Queste due invece sono di un'altra nuova nostra visitatrice: Giulia, da Pescia.
1) Dallo psicologo, il dottore: "Da quando pensa di essere un cane?".
"Ma da quand'ero cucciolo, no?".
2) Amiche, non pensate di poter cambiare un uomo. A meno che non abbia il pannolino!!
* Gente, Ottobre butta bene!! Tra ieri, sabato 2 e oggi domenica, me ne sono arrivate addirittura 6!
Andiamo con ordine.
97, 98) Welcome home, Giada!! Come si sta a Edimburgo?
(Ovviamente non possono essere che di un certo tipo...).
1) Dallo psicoterapeuta, parla un depresso:
"Dottore, sempre e solo delusioni... Credevo che un collega fosse un amico e invece ha tirato a fregarmi. Pensavo di essere un piccolo campione con le carte ed ho scoperto che gli amici mi facevano vincere per pietà...
Pensavo di essere un bravo scrittore, ma la casa editrice mi ha rimandato il manoscritto... Il massimo però è accaduto in questi giorni: credevo di essere un grande amatore e invece ho scoperto che la mia ragazza soffre d'asma!!".
2) Una signora, dal sessuologo. Gli segnala uno strano disturbo.
Quando fa l'amore sente dei fischi.
Il dottore un pò perplesso le chiede l'età.
"Ottant'anni!" Risponde la signora.
"E che vorrebbe, gli applausi?".
* 96) Ecco poi ancora Maria Carolina, dal Veneto.
Sì. Conosco dei colleghi che potrebbero fare così....
Uno psicologo ed un ingegnere si scontrano con le loro auto.
Escono illesi, ma sono piuttosto scossi.
Non è chiaro chi abbia torto.
Allora lo psicologo, gentilmente, porge una fiaschetta di liquore all'ingegnere che beve e ringranzia, poi dice: "Ora beva anche lei, per tirarsi su!".
E lo psicologo: "Sì, certo, dopo che sarà arrivata la polizia con l'etilometro....".
* 95) E' un amico nuovo: Ruggero, da Altamura (!!!!). Grazie.
Il terapeuta al paziente: "Innanzitutto, mi vuol dire perchè odia così tanto suo fratello?".
"Guardi che io non ho fratelli!".
"Senta, se non collabora è proprio inutile continuare!!".
* 93, 94) Due da Anna, Pienza.
1) Dallo psicologo consulente di coppia. Parla un marito.
"E poi mia moglie esce tutte le sere e non riesco a farle perdere questo brutto vizio!!".
"E dove va, la signora?".
"Oh, a cercarmi!".
2) Dallo psicologo consulente di coppia. Parla un altro marito.
"Vede dottore, io non pretendo che Dio dotasse le donne di un libretto con le istruzioni per l'uso... Ma almeno il pulsante di spegnimento poteva metterlo bene in vista, no?".
* 92) Un nuovo arrivo, Maria Carolina da Peschiera del Garda. Sai che lì da te abita una mia carissima amica? Se vado a trovarla o se qualche volta tornerò alla mia Sirmione vengo a conoscerti.
Ovviamente, anche M.C. spara sugli uomini...
Certe ragazze preferiscono essere belle piuttosto che intelligenti. Non hanno tutti i torti. Moltissimi ragazzi hanno una vista sviluppata più del cervello!!...
* 89, 90, 91) Da Giorgio, simpatica anche se vera. Oggi molti si comportano così... e poi vanno dal consulente.
Dopo Giorgio si rammenta di essere studente di psicologia e aggiunge una birbantata "giadiana" (chi legge qui sa a cosa mi riferisco)....
Successivamente, per non restare escluso dalla "battaglia" tra maschietti e femminucce, inserisce una citazione di Freud, che non conoscevo.
1) Dallo psicologo della coppia.
"E ditemi, andate mai fuori?". Chiede il dottore.
"Oh..." Dice il marito, mentre la moglie annuisce "...due volte alla settimana andiamo in un ristorante carino, beviamo del buon vino, assaggiamo del buon cibo, chiaccheriamo con persone piacevoli e ci godiamo romanticamente la campagna...
Lei ci va il martedì e io il giovedì...".
2) Siccome sono uno studente di psicologia,